
Le città dei tramonti
Quando quando il sole tramonta
Quando quando dal lavoro si smonta
Per accendere il telegiornale
E ascoltare cosa succede nel mondo
In fondo! In fondo tutto è così chiaro
In fondo tutto è così vero
Che chi gratta il cielo ha un cuore puro
E chi si sveglia presto è di cemento armato
Amato un po’! Odiato da!
Da chi non si stringe addosso al cuore
Una favola d’amore
Che agiti gli occhi delle persone
Dimmi di te!
Dimmi perché?
Perché respiri senza riparo
E con i guai hai un conto aperto
E io senza di te sono un uomo morto
Amore mio!
Che cucini questa sera?
Che film danno alla televisione
Passami un whisky and soda per piacere
L’America suona un’altra canzone
Di libertà!
Di libertà!
Vieni qua!
Dammi il bacio della buonanotte
Che domani devo fare a botte
Per il rispetto e per i soldi
Per la famiglia e per i gatti
Dimmi di te!
Dimmi di te!
Forse non c’è nessuna come te!
Forse non c’è nessuna che si raccoglie
Nelle lenzuola alle due di notte
E alza il ricevitore
E mi chiede
Come stai?