Schlein, il PD e il termovalorizzatore, tante parole, pochi fatti, sveglia
‘Ci confronteremo’, ‘Apriremo la questione e valuteremo’, ‘Ne parleremo insieme’. Il Corriere della Sera sottolinea il continuo assetto targato Elly Schlein, votato a rimandare la questione sul termovalorizzatore, perchè incapace di prendere una decisione data la sua identità ecologista e data l’assunzione dell’iniziativa da parte del primo sindaco Dem Gualtieri.
Certo che Schlein voterà a favore, fanno sapere alcune fonti, ma che non si sappia, o che se ne parli il meno possibile. Il rischio è quello di perdere consenso nell’elettorato.
Però come sostiene Bonaccini il termovalorizzatore, al contrario delle tesi Schleniane non è in contrasto con la differenziata, quindi Schlein dovrebbe quanto meno destarsi dal finto lungo sonno a cui si è sottoposta e parlarne apertamente. Non perchè vogliamo il male della Neosegretaria, messa all’angolo da Conte e da Verdi e Sinistra, i quali invece di fare opposizione alla Meloni, mettono i bastoni tra le ruote alla Schlein, ma perchè urge risanare il sistema riguardante la spazzatura nella capitale.
Se non fosse tale il problema, ci distingueremo dalla massa bastonando Conte e compagni, rei di non fare sponda con il PD ma di costringerla ad una posizione dove non si sa da che parte pendere. E allora sveglia Elly, metti da parte l’ambiente che non succede nulla e dai precedenza a Roma e ai cittadini di Roma.
Avrai altre occasioni per rifarti in termini ecologici ma questa volta passa e via.